L’incarico di Taddei prevede lo sviluppo del piano di istema di welfare aziendale e del remote working, avviato dall’istituto di credito nel 2015
18.04.2019
La gestione del personale e il welfare aziendale sono due dei vari ambiti che compongono il fattore governance all’interno degli Esg. Su questa linea si muove Credem che annuncia la nomina nelle scorse settimane di Simone Taddei, 40 anni, come responsabile della gestione del personale del gruppo.
“Taddei ha l’obiettivo di proseguire nelle politiche di sviluppo e di crescita delle persone, nel mantenimento del loro benessere sul luogo di lavoro, nell’ulteriore sviluppo del sistema di welfare aziendale e del remote working”, scrive l’azienda in una nota stampa.
Il professionista, entrato in Credem da neolaureato, dopo un percorso iniziale in ambito commerciale ha maturato esperienze nella formazione e nella gestione del personale e, più di recente, come responsabile della struttura di contatto multicanale con la clientela (virtual contact center) ed in seguito nell’ufficio organizzazione reti commerciali.
“Riteniamo che le persone siano il vero valore competitivo di un’organizzazione, soprattutto se eroga servizi. Consideriamo da sempre il loro benessere la chiave per realizzare risultati di eccellenza nel tempo”, commenta Andrea Bassi (in foto), direttore del personale di Credem. “La nomina di Taddei rappresenta l’esempio di creazione interna del management, degli investimenti effettuati e della valorizzazione delle nostre persone”.
Nel 2018 il gruppo Credem ha ottenuto per il terzo anno consecutivo la certificazione Top Employer e per la prima volta di Great Place to work proprio per le condizioni di lavoro offerte ai dipendenti, per le politiche di formazione e per lo sviluppo professionale dei singoli a tutti i livelli aziendali.
L’obiettivo di migliorare l’ambiente di lavoro e cogliere i bisogni delle persone per supportarle nel raggiungimento della loro performance continua ad essere un elemento centrale del progetto di welfare aziendale, avviato nel 2015.
Tra le iniziative per favorire l’equilibrio tra vita lavorativa e privata è da segnalare il “premio welfare”, erogato in base al raggiungimento di determinati obiettivi aziendali e di gruppo, che ha visto una significativa implementazione anche con la creazione di un apposito portale in collaborazione con il provider di servizi di welfare Eudaimon.
Dall’inizio del 2015 sono state assunte in Credem oltre 1.000 persone di cui 72,5% giovani, raggiungendo ad oggi un organico complessivo a livello di gruppo di oltre 6.200 dipendenti con una crescita del 5,5% in tre anni e mezzo.