L’istituto di Jean Pierre Mustier ha concluso la fase di bookbulding di 103,5 milioni di azioni e si impegna a non disporre delle rimanenti senza l’ok dei joint bookrunners
08.05.2019
Le operazioni di cessione di FinecoBank sono ufficialmente iniziate. UniCredit spa annuncia di aver completato con successo la procedura di accelerated bookbuilding per la cessione a investitori istituzionali di circa 103,5 milioni di azioni ordinarie detenute nella banca multicanale, corrispondenti al 17% del capitale azionario esistente della Società, al prezzo di 9,80 euro per azione. Il regolamento dell’offerta è previsto in data 10 maggio 2019.
Il corrispettivo complessivo è stato pari a circa 1.014 milioni di euro. L’impatto patrimoniale è stimato in aumento di circa 21 punti base nel Cet1 capital ratio del gruppo UniCredit del 2T19
L’offerta è il primo passo di una serie di misure finanziarie complessive in preparazione del piano strategico 2020-23, che sarà presentato al mercato il 3 dicembre 2019 a Londra. Il prezzo incorpora uno sconto del 4,4 per cento circa rispetto all’ultimo prezzo di chiusura di Fineco pre-annuncio.
Il corrispettivo complessivo è stato pari a circa 1.014 milioni di euro. L’impatto patrimoniale, è stimato complessivamente in aumento di circa 21 punti base nel Cet1 capital ratio del gruppo UniCredit del 2T19.
Un dato positivo che andrà ad aggiungersi ai 300 milioni di euro tenuti fermi in cassa per il timore che la recente sanzione – comminata dalle autorità Usa per violazione delle regole sugli embarghi verso alcuni paesi – potesse superare quanto preventivato. Previsione smentita dalla cifra (1 miliardo e 300mila dollari) stabilita in sede di transazione tra l’istituto dell’ad Jean Pierre Mustier, Procura distrettuale di New York e Dipartimento servizi finanziari statunitense.
di cosa parliamo: Fineco, prove tecniche di indipendenza
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A seguito della chiusura dell’Offerta, UniCredit deterrà una partecipazione di minoranza nella banca guidata dall’ad Alessandro Foti (in foto) pari al 18% del capitale sociale e deconsoliderà Fineco dal proprio bilancio. La partecipazione rimanente verrà classificata come partecipazione
finanziaria. Per tale operazione, UniCredit si è avvalsa di J.P. Morgan, Ubs Investment Bank e UniCredit Corporate & Investment Banking in qualità di joint bookrunners per l’offerta.
UniCredit ha sottoscritto un impegno a non disporre delle azioni rimanenti di Fineco per un periodo di 120 giorni dalla data di regolamento dell’operazione. Durante tale periodo di lock-up, salve alcune eccezioni in linea con la prassi di mercato, UniCredit non potrà porre in essere nessun atto di disposizione delle azioni di Fineco senza il previo consenso dei joint bookrunners.