Molti gli edifici storici tra quelli ceduti, tutti di proprietà del gruppo. La società di investimenti ha acquistato in totale 90 mila metri quadri commerciali, distribuiti in prevalenza tra Padova, Milano, Roma e Firenze
Lo shopping della società di private equity Ardian nel mercato italiano prosegue con un accordo con Banca Monte dei Paschi di Siena per l’acquisizione di un portafoglio di 28 immobili di proprietà del gruppo. Le parti non hanno comunicato l’entità economica dell’operazione.
L’intesa è arrivata dopo una procedura competitiva partita a luglio 2019 e dopo un periodo di esclusiva concesso ad Ardian lo scorso 10 febbraio. I ventotto immobili che compongono il portafoglio rilevato da Ardian sono occupati prevalentemente da uffici e si trovano per la maggior parte tra le città di Milano, Roma, Firenze e Padova. La superficie commerciale complessiva è di 90 mila metri quadri.
Tra gli edifici ceduti dal Monte dei Paschi di Siena guidato dall’ad Marco Morelli, ci sono anche 5 palazzi storici di grande pregio che rappresentano la gran parte del valore dell’intero portafoglio. Immobili di valore storico, artistico e architettonico, come la storica sede di Banca Mps a Milano in via Santa Margherita a pochi passi da Piazza della Scala, con la facciata dell’architetto e urbanista Luigi Caccia Dominioni. Ci sono anche Palazzo Alinari nel centro storico di Firenze e l’edificio di fine ‘800 nella famosa via del Corso a Roma che collega Piazza Venezia a Piazza del Popolo.
Gli immobili di pregio saranno oggetto di un intervento di riqualificazione con l’obiettivo di valorizzare le attuali destinazioni d’uso uffici e retail. Nelle prossime settimane Banca Mps e Ardian stipuleranno un preliminare di compravendita che precederà il perfezionamento dell’acquisizione prevista, per la maggior parte degli immobili, entro il secondo semestre del 2020.
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“Il nostro investimento in Italia nel settore immobiliare sale a circa 1 miliardo di euro”, spiega Rodolfo Petrosino (in foto), senior managing director southern Europe di Ardian Real Estate. Abbiamo già investito tanto e continueremo a selezionare le opportunità più interessanti nel segmento degli immobili core-plus/value-added”.
Advisor dell’operazione sono stati NCTM che ha seguito la parte legale, fiscale e amministrativa, lo Studio Gattai, Minoli, Agostinelli Partners e lo Studio Legale Gattamelata e Associati per la due diligence amministrativa e REAAS per la due diligence tecnica e ambientale.
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