In un dettagliato rapporto sull’educazione degli investitori retail sui mercati e prodotti Esg vengono precisati i compiti che spettano alle autorità di regolamentazione
L’investitore retail deve essere messo in condizione di comprendere in modo sempre più consapevole le caratteristiche degli investimenti sostenibili. Per questo, le autorità di regolamentazione dei singoli Paesi devono concentrarsi sulla disponibilità di accurate informazioni, necessarie per valutare la sostenibilità dei prodotti finanziari e sulla loro accessibilità per gli investitori retail.
È questo il messaggio chiave contenuto in un dettagliato rapporto sull’educazione degli investitori retail sui mercati e prodotti finanziari sostenibili (Retail Investor Education in the Context of Sustainable Finance Markets and Products) pubblicato dal Consiglio della Iosco, Organizzazione internazionale delle autorità di vigilanza sui mercati, lo scorso 31 agosto.
Il rapporto passa in rassegna gli sviluppi recenti della investor education in tema di finanza sostenibile, offrendo una panoramica utile a migliorare l’educazione e la protezione degli investitori, sostenendo lo sviluppo di un mercato finanziario in forte crescita.
Il rapporto individua alcune tra le principali sfide e opportunità per la “investor education” in tali ambiti e precisa i compiti che spettano alle autorità di regolamentazione:
– spiegare agli investitori retail come ottenere informazioni relative alla sostenibilità, per comprendere se il prodotto offerto corrisponde alle loro preferenze in materia di sostenibilità;
– sostenere le iniziative dei vari operatori di mercato per aiutare gli investitori retail a comprendere le certificazioni, le etichette e i punteggi Esg relativi ai prodotti finanziari offerti ai privati.
L’obiettivo finale, come si legge in una nota di Consob che ha presentato il documento, “è quello di sviluppare una investor education che – aiutando anche i consulenti finanziari a comprendere fenomeni come il greenwashing – contribuisca a proteggere gli investitori da affermazioni di sostenibilità false o fuorvianti”.
Il rapporto si integra con altre iniziative della Iosco, compreso il lavoro della Sustainable Finance Task Force, che lo scorso anno aveva raccomandato ai regolatori di promuovere le “iniziative finanziarie e di educazione degli investitori relative alla sostenibilità, o, ove possibile, migliorare le iniziative educative esistenti” (Iosco Report on Recommendations on Sustainability-Related Practices, Policies, Procedures and Disclosure in Asset Management, 2021).