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Gian Maria Mossa, ad e dg di Banca Generali
Nonostante un mese ancora complesso per i mercati finanziari, Banca Generali ha registrato a maggio una raccolta netta totale positiva con flussi per 598 milioni di euro. Come prevedibile nelle fase di incertezza, il mix ha visto predominare il risparmio amministrato. La raccolta complessiva da inizio anno è salita a 2,5 miliardi.
Il risparmio gestito ha registrato una raccolta di 117 milioni (942 milioni da inizio anno), di cui 51 milioni di euro dai contenitori finanziari (358 milioni da inizio anno).
La raccolta in risparmio amministrato è stata particolarmente sostenuta nel mese con 575 milioni (1,69 miliardi da inizio anno) di cui 404 milioni rappresentati da liquidità sui conti correnti (956 milioni da inizio anno) in attesa di trovare il miglior momento per essere investita. La crescita della liquidità è anche legata ad un forte aumento del contributo di nuovi clienti acquisiti nel mese. Al risultato ha poi contribuito la crescita dei servizi di advisory sull’amministrato e dei prodotti strutturati che hanno rafforzato i flussi nei conti amministrati a 171 milioni (734 milioni di euro da inizio anno).
“Maggio è stato un mese molto complesso sui mercati finanziari, in un contesto di grande incertezza tra guerra, pressioni inflattive ed aspettative di rialzo dei tassi”, ha sottolineato l’amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa. “In tale situazione, il risultato di raccolta è stato particolarmente forte in virtù della crescente attenzione verso la consulenza. In un contesto di prudenza per le tensioni geopolitiche e le pressioni alla congiuntura restiamo fiduciosi di poter continuare a crescere in linea agli ambiziosi obiettivi del nostro piano”.
7 Giugno 2022
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